Nella prima domenica di Carnevale si è svolta anche la popolare Festa Veneziana, che ha visto assiepate lungo le rive del rio di Cannaregio circa 8000 persone ad accogliere il coloratissimo corteo di barche, partito alle 11 da Punta della Dogana, salutate alla partenza da Piero Rosa Salva, Presidente di Venezia Marketing & Eventi, società organizzatrice del Carnevale di Venezia. Più di cento sono state le imbarcazioni che hanno partecipato al corteo, organizzato dal Coordinamento delle Remiere, e che sono state “messe in maschera”, con tanto di vogatori in costume. Un corteo acqueo così proprio non si è mai visto: ad aprirlo è stata la barca del Coordinamento delle Remiere con in prua, al posto del più tradizionale “can da burcio”, una gigantesca pantegana di cartapesta realizzata da Giovanni Giusto per la prima edizione de “El svolo de la pantegana”, parodia del volo dell’Angelo di Piazza San Marco. Al grido di “Viva la pantegana”, colei che è stata definita “la vera regina di Venezia”, è finita in acqua salutata dagli applausi di tutti i presenti.

Applausi per “Arlecchino servitore di due padroni” del Piccolo Teatro di Milano interpretato dal grande Ferruccio Soleri che sabato sera ha aperto il Carnevale di Venezia 2010, Sensation 6 sensi x 6 sestieri. Dopo il premio Nobel Dario Fo, un altro artista di assoluto rilievo nel panorama teatrale ha così inaugurato i dieci giorni di maschere, spettacoli, colori e musica. Per l’occasione, Ferruccio Soleri ha portato in Piazza San Marco un adattamento realizzato per il Carnevale a cura del Stefano De Luca. “Arlecchino, servitore di due padroni”, con la regia di Giorgio Strehler, è stato rappresentato finora nei teatri di 331 città (182 italiane e 149 di 32 Paesi di tutti i continenti).

“La mia prima recita nel ruolo del protagonista Arlecchino risale al 28 febbraio 1960”, ha detto Ferruccio Soleri. “Da allora ho recitato 2.064 volte: sono davvero felice, proprio dopo mezzo secolo, di portare in Piazza San Marco uno spettacolo che è nel cuore di milioni di spettatori di tutto il mondo”.

Bagno di folla per il Volo dell’Angelo. Oggi, domenica 7 febbraio 2010, oltre 75.000 persone hanno preso d’assalto Venezia per assistere all’evento più atteso del Carnevale di Venezia, Sensation 2010. Dal Campanile di San Marco si è lanciata una emozionata Bianca Brandolini d’Adda, che ha indossato un abito creato dallo stilista Giambattista Valli. Atterrata nel fiabesco giardino della Piazza, Bianca ha commentato “ Lo rifarei subito. Un’esperienza unica, con un’adrenalina incredibile che ripeterei senza problemi. Essere protagonista, ed aprire il Carnevale di Venezia, il più bello del Mondo non è da tutti i giorni. Certo, prima di lanciarmi, ammetto di aver provato una certa tensione. Poi mentre “volavo” è passato tutto. Entusiasta Piero Rosa Salva, Presidente della Venezia Marketing Eventi, Società organizzatrice del Carnevale di Venezia : “ E’ un Carnevale nel segno della bellezza e dell’eleganza. Bianca Brandolini d’Adda ha simbolicamente interpretato il fascino della città regalando al pubblico giunto numeroso da tutto il mondo, una emozionante apertura di questa kermesse”.

80 barche, 400 vogatori e una degustazione in Rio di Cannaregio. Sono questi gli ingredienti della Festa Veneziana che sarà animata anche da…“El svolo de la pantegana”. “Spesso gli eventi più amati e seguiti del calendario lagunare sono quelli che nascono dal territorio” ha commentato Piero Rosa Salva, presidente di Venezia Marketing Eventi. La Festa Veneziana con il suo corteo di barche, organizzato dal Coordinamento delle Remiere, e la degustazione di alcune specialità veneziane, offerta dall’AEPE lungo il Rio di Cannaregio, è una Festa molto attesa. Dopo la sfilata delle barche e dei vogatori mascherati lungo il Canal Grande – partenza prevista alle 11 da Punta della Dogana – la manifestazione si concluderà alle 12, a Cannaregio, con una degustazione e con il divertente dissacrante “svolo della pantegana” dal ponte dei Tre Archi. www.carnevale.venezia.it