Luglio 2010

Il Redentore illumina il Bacino di San Marco

Grande attesa per i foghi. Sabato 17 Luglio, il bacino di San Marco verrà ancora una volta illuminato dallo straordinario spettacolo pirotecnico che, grazie al prezioso contributo degli sponsor, Venezia Marketing & Eventi ha organizzato in occasione della Festa del Redentore.

La tradizione della festa risale al 1577 quando, in occasione della fine di una terribile pestilenza, i veneziani fecero voto di erigere una grandiosa Chiesa e, di ritorno dai lazzaretti dov’erano confinati, festeggiarono tutta la notte il pericolo ormai scampato.

“Tra tutte le manifestazioni che la nostra società ha il privilegio di organizzare, la Festa del Redentore è senza dubbio la più partecipata dai veneziani, che amano molto prendervi parte rinnovando antiche tradizioni. È un evento molto complesso, articolato in due giorni, in cui spicca il grandioso spettacolo pirotecnico che gode dell’eccezionale scenografia del bacino di San Marco” sono le parole del Presidente di Venezia Marketing & Eventi Piero Rosa Salva.

PROGRAMMA:
SABATO 17 LUGLIO
19.00 Apertura del ponte votivo che collega le Zattere con la Chiesa del Redentore all’isola della Giudecca.
23.30 Spettacolo pirotecnico in Bacino di San Marco

DOMENICA 18 LUGLIO
Stagione remiera 2010: Regate del Redentore, a cura dell’Assessorato al Turismo del Comune di Venezia
16.00 Regata dei giovanissimi su pupparini a due remi
16.45 Regata su pupparini a due remi
17.30 Regata su gondole a due remi

19.00 Santa Messa Votiva presso la Chiesa del Redentore all’isola della Giudecca, presieduta da S. Em. Card. Patriarca Angelo Scola, presenti i parroci e le autorità cittadine

Eventi collaterali
VENERDì 16 LUGLIO
21.00 concerto “Mottetti per il Santissimo Redentore” dell’Ensemble Barocco Il Sistro, musiche di Monteverdi, Cavalli, Castello e altri – Chiesa di San Salvador (San Marco 4835)

SABATO 17 LUGLIO
21.30 Concerto di musiche tradizionali veneziane della Banda Musicale di Tessera C.C.R.T. – Fondamenta Zattere (fronte Chiesa dei Gesuati)

20.00 Il Redentore al Forte Gazzera
23.30 Spettacolo pirotecnico
A cura della Municipalità di Chirignago Zelarino

21.00 Il Redentore nell’arena di Piazza Mercato a Marghera
A cura della Municipalità di Marghera

DOMENICA 18 LUGLIO
11.30 Apertura dei Giardini della Marinaressa, Riva Sette Martiri
A cura della Municipalità di Venezia Murano Burano

PIANO DI SOSTA E ORMEGGIO IN BACINO SAN MARCO
La Capitaneria di Porto ha emanato un’ordinanza in merito al piano di sosta e ormeggio, suddividendo le aree del bacino S.Marco riservate a varie tipologie di imbarcazioni e prevedendo appositi sensi di marcia per il deflusso al termine dello spettacolo e corridoi riservati ai mezzi di soccorso, come si può vedere nella planimetria allegata. Ricordiamo che tutte le unità dovranno tenersi a distanza di sicurezza: dalle ore 13:00 di sabato 17 Luglio alle ore 00:15 di domenica 18 Luglio e comunque fino al termine dello spettacolo pirotecnico è vietato a tutte le unità di sostare o ancorarsi nello spazio acqueo compreso in un raggio di 200 metri dai pontoni allestiti per gli artifici pirotecnici (area di rispetto fuochi). Fino alle ore 22:30 del giorno 17.07.2010 è comunque consentito a tutte le unità il transito ad una distanza non inferiore a 100 m. dai pontoni allestiti con gli artifici pirotecnici (area di rispetto pontoni).

SERVIZI SPECIALI DI TRASPORTO PUBBLICO
Per agevolare il deflusso dei visitatori da Venezia al termine della manifestazione, nella notte di sabato 17 luglio Trenitalia predispone i seguenti treni speciali da Venezia alle principali città del Veneto:
– Da Venezia Santa Lucia per Mestre: partenze alle ore 01:01 – 01:10 – 01:20 – 01:50 – 02:05;
– Da Venezia Santa Lucia per Padova: partenza alle ore 02:10, con fermate in tutte le stazioni eccetto Porto Marghera;
– Da Venezia Santa Lucia per Treviso: partenza alle ore 02:42, con fermate a Mestre, Mogliano Veneto, Preganziol;
– Da Venezia Santa Lucia per Vicenza: partenza alle ore 02:50, con fermate in tutte le stazioni eccetto Porto Marghera.

Anche ACTV modifica i servizi di trasporto locale di navigazione e di terra.

Venezia Marketing & Eventi S.p.a.
Dorsoduro, 948 – 30123 Venezia
tel. +39.041.2412988 – fax +39.041.5287573
www.veneziamarketingeventi.it
www.redentorevenezia.it

Libri in spiaggia: incontri con autori, scrittori e artisti

Si intitola “Libri in spiaggia” l’appuntamento culturale al Lido di Venezia, in programma dal 17 giugno al 9 settembre, tutti i giovedì, dalle 18 alle 19, e ospitato negli spazi della “Pagoda” sulla spiaggia del Des Bains. La rassegna si svolge con il contributo della Municipalità di Lido Pellestrina, sponsor SAB, organizzazione ERG comunicazione immagine s.r.l., sponsor tecnici Granviale Editori, Supernova Edizioni.

Sempre all’interno della rassegna, ma in orari e giorni diversi, si segnalano anche altri appuntamenti:

Giovedì 15 luglio, ore 18
WWW.VENESSIA.COM di Stefano Soffiato – Granviale Editori
LOVE MATCH di Silvia Borghi – Granviale Editori

Venerdì 16 luglio, ore 21
Il Carnevale in età moderna di Alessandro Bressanello – Studio Lt2

Venerdì 23 luglio, ore 21
Incontro con autori mestrini

Venerdì 20 agosto, ore 21
SELECTION autori vari

Venerdì 27 agosto, ore 21
Venezia sconta di Claudio Dell’Orso – Studio Lt2

GRANVIALE EDITORI
Tel. 041-3091633
www.granviale.it

Federazione Nazionale della Stampa Italiana

Federazione Nazionale della Stampa Italiana
Roma, 7 luglio ’10
Prot. n. 159

La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica:

“I giornalisti italiani sono chiamati ad una forma di protesta straordinaria che si esprimerà in un “rumoroso” silenzio dell’informazione nella giornata di venerdì 9 luglio, contro le norme del “ddl intercettazioni” che limitano pesantemente il diritto dei cittadini a sapere come procedono le inchieste giudiziarie, infliggendo gravi interruzioni al libero circuito delle notizie.
Quanti lavorano nel settore della carta stampata si asterranno dalle prestazioni nella giornata di giovedì 8 luglio, per impedire l’uscita dei giornali nella giornata di venerdì. Tutti gli altri, giornalisti dell’emittenza nazionale e locale, pubblica e privata, delle agenzie di stampa, del web, dei new media e degli uffici stampa non lavoreranno nella giornata di venerdì.
Free lance, collaboratori e corrispondenti si asterranno dal lavoro secondo le modalità previste per la testata presso la quale prestano la loro opera. I giornalisti dei periodici, infine, si asterranno dal lavoro venerdì 9, ma assicurando, già da ora, la pubblicazione sui numeri in lavorazione delle proprie testate di comunicati sulle motivazioni della giornata del silenzio.
Lo sciopero è una protesta straordinaria e insieme la testimonianza di una professione, quella giornalistica, che vuole essere libera per offrire ai cittadini informazione leale e la più completa possibile. Una protesta che si trasforma in un “silenzio” di un giorno per evidenziare i tanti silenzi quotidiani che il “ddl intercettazioni” imporrebbe se passasse con le norme all’esame della Camera, imposte sin qui dal Governo e dalla maggioranza parlamentare.
Molte notizie e informazioni di interesse pubblico sarebbero negate giorno dopo giorno fino a cambiare la percezione della realtà, poiché oscurata, “cancellata” per le norme di una legge sbagliata e illiberale che ne vieterebbe qualsiasi conoscenza.
Giornalisti, ma anche gli editori e migliaia di cittadini, da mesi denunciano le mostruosità giuridiche del “ddl intercettazioni”. Sono state anche avanzate proposte serie per rendere ancora più severa e responsabile l’informazione nel rispetto della verità dei fatti e dei diritti delle persone: udienza filtro per stralciare dagli atti conoscibili le parti relative a persone estranee e soprattutto alla dignità dei loro beni più cari protetti dalla privacy; giurì per la lealtà dell’informazione che si pronunci in tempi brevi su eventuali errori o abusi in materia di riservatezza delle persone; tempi limitati del segreto giudiziario; accessibilità alle fonti dell’informazione contro ogni dossieraggio pilotato.
Nessuna risposta di merito. Lo sciopero, con la giornata del silenzio, è espressione di indignazione, di partecipazione, di richiamo responsabile a principi e valori che debbono valere in ogni stagione. Lo sciopero è un momento della protesta e dell’azione incessante che proseguirà, fino al ricorso della Corte europea di Strasburgo per i diritti dell’uomo, qualora la legge fosse approvata così com’è. Lo sciopero è anche segnalazione di un allarme per una ferita che si aggiungerebbe ad un sistema informativo che di oggettiva difficoltà e precarietà non solo per la crisi economica, ma anche per una politica di soli tagli che rischiano di allargare bavagli oggi altrimenti invisibili. L’informazione è un bene pubblico, non è un privilegio dei giornalisti, né una proprietà dei padroni dei giornali e delle televisioni, né una disponibilità dei Governi. E per i giornalisti non è uno sciopero tradizionale contro le aziende, ma un atto di partecipazione e di sacrifico della risorsa professionale per la difesa di un bene prezioso, dei cittadini, proclamato con un silenzio che vuol parlare a tutti”.