In occasione della Mostra Internazionale d’ Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, giunta alla sua 71^ edizione, The St. Regis Venice San Clemente Palace, new entry del Gruppo Starwood a Venezia, in collaborazione con la prestigiosa rivista americana Variety, ha celebrato il cinema francese e i suoi protagonisti con un party privato, organizzato in collaborazione con uniFrance films.
Mostra del Cinema: Leone d’Oro alla Carriera
Sono stati attribuiti a due cineasti statunitensi, la montatrice Thelma Schoonmaker ed il regista e documentarista Frederick Wiseman, i Leoni d’oro alla carriera della 71esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. La decisione è stata presa dal Cda della Biennale di Venezia presieduto da Paolo Baratta, su proposta del Direttore della Mostra del Cinema Alberto Barbera.
Al Pacino l’erede di Marlon Brando
Venezia: Backstage at Cinecittà
Un evento esclusivo, firmato Vanity Fair e Chopard, per l’inaugurazione della mostra che celebra il mondo del cinema. Ai Granai della Repubblica, al Cipriani, nell’isola della Giudecca, è stata inaugurata la bellissima mostra “Backstage at Cinecittà” che rimarrà aperta fino al 6 settembre ed alla quale era presente Uma Thurman. Si tratta di 29 memorabili scatti fotografici selezionati dagli archivi di Cinecittà, tutti rigorosamente in bianco e nero, eseguiti negli anni ‘50 e ’60 sui set di cult movie internazionali ed italiani: La Contessa Scalza, la Dolce Vita, Il Gattopardo, Guerra e Pace, Bellissima, Ben Hur e L’oro di Napoli. Foto Courtesy Gq Italia
Venezia: ETHIOPIA Spiritual Imprints
E’ stata inaugurata l’altro giorno presso l’Abbazia di San Giorgio Maggiore, nello spazio dell’Officina dell’Arte Spirituale, la mostra fotografica ETHIOPIA, Spiritual Imprints dell’artista greca Lizy Manola. La esibizione, ospitata e promossa dalla Benedicti Claustra, ramo onlus della comunità benedettina, si compone di 69 immagini a colori che ritraggono luoghi, persone e oggetti del sacro realizzate dalla fotografa a seguito di frequenti viaggi in Etiopia. Come racconta la stessa Lizy Manola: “le mie immagini tentano di salvaguardare e preservare il sentimento del sacro di un popolo, di una gente…la loro fede, il loro infinito rispetto per ciò che è sacro, la loro gentilezza d’animo”. Alla mostra fa seguito il volume “Ethiopian Highlands”, prodotto dalla raffinata casa editrice Assouline che raccoglie le foto in esposizione e molte altre. La mostra rimarrà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, fino al 20 ottobre 2014 tutti i giorni dalle h.10 alle h.18 escluso il martedì.