Cultura

7 Golden Globes a La La Land

Credits La Biennale

La La Land di Damien Chazelle, film d’apertura in prima mondiale della Mostra del Cinema di Venezia 2016, dove Emma Stone è stata premiata con la Coppa Volpi, ha vinto stanotte a Los Angeles 7 Golden Globes, fra cui tutte le categorie principali (miglior film musical o commedia, miglior regista, miglior sceneggiatura, migliori interpreti per musical o commedia). Questo risultato conferma il ruolo conquistato negli ultimi anni con paziente e costante lavoro dalla Mostra di Venezia organizzata dalla Biennale, diventata sempre più punto di riferimento delle produzioni di qualità di tutto il mondo, in particolare delle produzioni di qualità del cinema americano, che anche questa volta tra tanti festival ha accolto l’invito di Venezia per il primo lancio mondiale dei suoi film. Credits La Biennale.

A Brian De Palma il premio Jaeger-LeCoultre

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E’ stato attribuito al grande regista statunitense Brian De Palma il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2015 della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo.

La consegna del premio è per questa sera, alle ore 21.30, in Sala Grande (Palazzo del Cinema) durante la 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (2–12 settembre 2015), diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.

A seguire la consegna del premio, la 72. Mostra presenterà in prima mondiale, Fuori concorso, il documentario De Palma (109’) di Noah Baumbach e Jake Paltrow. Il film è nato dalla frequentazione dei due registi con Brian De Palma per oltre dieci anni. Si tratta di una conversazione personale tra filmmaker, che racconta la carriera lunga sei decenni di De Palma, la sua vita, il suo processo creativo.

Everest film di apertura alla Mostra del Cinema di Venezia

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Everest, un film Universal Pictures diretto da Baltasar Kormákur, è il film d’apertura, fuori Concorso, della 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (2-12 settembre 2015), diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta. Sarà proiettato in prima mondiale il 2 settembre nella Sala Grande (Palazzo del Cinema) al Lido di Venezia.

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Ispirato a fatti legati al tentativo di raggiungere la vetta della più alta montagna del mondo, Everest documenta il viaggio di due spedizioni che si imbattono in una violentissima tempesta di neve. Il coraggio degli scalatori viene messo a dura prova dalla forza della natura, che trasformerà la loro ossessione in una lotta per la sopravvivenza.

Tavernier: Leone d’oro alla Carriera

È stato attribuito al regista francese Bertrand Tavernier il Leone d’oro alla carriera della 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (2 > 12 settembre 2015).

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“Tavernier è un autore completo, istintivamente anticonformista, coraggiosamente eclettico. L’insieme dei suoi film costituisce un corpus in parte anomalo nel panorama del cinema francese degli ultimi quarant’anni. Non riconducibile alle istanze più radicali della Nouvelle Vague, nonostante le iniziali e assidue frequentazioni critiche di alcuni fra i suoi esponenti, né riduttivamente assimilabile alla Tradizione della Qualità, di cui peraltro ha mantenuto alcuni tratti distintivi sapientemente innovati: l’attenzione per la solidità narrativa, la cura nella costruzione dei personaggi, l’attitudine all’introspezione psicologica, la presenza costante di un substrato letterario. In Tavernier, l’importanza attribuita alla dimensione artigianale del mestiere si compenetra di altre due componenti: l’amore per il cinema classico americano, del quale ha assimilato la capacità di fare spettacolo senza rinunciare a una dimensione espressiva, e l’innata passione per i temi politici e sociali, che conferiscono al suo cinema caratteristiche personalissime e originali”.

Johnny Depp alla Mostra del Cinema di Venezia

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La Biennale di Venezia annuncia la presenza in anteprima mondiale, fuori concorso, alla 72. Mostra di Venezia dell’attesissimo Black Mass, un film Warner Bros. Pictures diretto da Scott Cooper (Crazy Heart, Il fuoco della vendetta). Black Mass è interpretato da Johnny Depp nella parte del celebre gangster James “Whitey” Bulger, e da un prestigioso cast composto da Joel Edgerton, Benedict Cumberbatch, Rory Cochrane, Jesse Plemons, Dakota Johnson, Peter Sarsgaard e Kevin Bacon.

Black Mass sarà proiettato venerdì 4 settembre 2015 nella Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido di Venezia. La 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia avrà luogo dal 2 al 12 settembre 2015, diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta.

Riviera del Brenta staffetta di solidarietà

Iimagel Gala internazionale di danza previsto al Teatro La Fenice mercoledì 22 luglio 2015 alle ore 20.00 sarà dedicato alle popolazioni rimaste vittima lo scorso 8 luglio del violento tornado abbattutosi sulla zona della Riviera del Brenta. L’incasso della serata sarà infatti devoluto ai Comuni di Mira, Dolo e Pianiga, i più colpiti dal tragico evento, per sostenere lo sforzo di chi sta rimettendo in piedi la propria casa, la propria attività, la propria azienda. Il contributo sarà consegnato dal presidente della Fondazione Teatro La Fenice Luigi Brugnaro e dal sovrintendente Cristiano Chiarot ai tre sindaci nel corso di una breve cerimonia prima dell’inizio del Gala, al quale sono stati invitati anche i quaranta sindaci dell’area colpita.

La serata, che avrà una replica mercoledì 23 luglio sempre alle 20.00, è organizzata con il sostegno del Console onorario del Principato di Monaco a Venezia, di Immobiliare Bonanno e di Zanimmobili.

I biglietti (da € 15 a € 120) sono in vendita presso le biglietterie Venezia Unica (Teatro La Fenice, Piazzale Roma, Tronchetto, Lido, Mestre, Dolo, Sottomarina, Abano Terme), presso tutte le filiali della Banca Popolare di Vicenza, tramite biglietteria telefonica (041 2424) e biglietteria on-line (www.teatrolafenice.it), e un’ora prima dell’inizio presso la sede dello spettacolo.

Tributo a Pino Donaggio

unnamedIl Teatro La Fenice premia Pino Donaggio. E’ successo ieri nell’ambito di un concerto tenutosi nella Sala Grande del Teatro La Fenice difronte all’Orchestra del Teatro, al direttore Diego Matheuz, al Sovrintendente Cristiano Chiarot e ad un pubblico visibilmente emozionato. Dopo l’esecuzione del celebre Museum Scene tratta dal film Dressed to Kill (Vestito per uccidere) di Brian De Palma e di una rivisitazione in veste sinfonica della canzone più famosa  Io che non vivo il commissario prefettizio per l’amministrazione del Comune di Venezia Vittorio Zappalorto ha consegnato al grande musicista veneziano Pino Donaggio un importante premio – tributo alla sua carriera – che consiste  in Vetro Artistico® di Murano realizzato dal Consorzio Promovetro.

L’Arsenale alla Città: dal 25 al 27 aprile 2014

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Tre giorni per scoprire l’Arsenale di Venezia con visite guidate alle architetture, alle aree, ai cantieri, ai laboratori, alle barche tradizionali, mostre, conferenze, lezioni di voga, degustazioni, dimostrazioni di ceramica, attività con i bambini, laboratori di disegno, eventi sportivi, musica. Tutte le attività sono gratuite. La manifestazione è realizzata dal Comune di Venezia e Vela in collaborazione con il Forum Futuro Arsenale, Consorzio Venezia Nuova, La Biennale, Marina Militare e Tethis.

SAN VALENTINO ALL’ANTICA BESSETA VENEZIA

SAN VALENTINO

San Valentino: un amore di cena. Venerdì 14 febbraio, dalle ore 20 alle ore 23, gli Chef dell’Antica Besseta, vi conquisteranno con un delizioso menu che prevede, tra l’altro, ostriche e champagne. Una serata all’insegna del romanticismo in un incantevole e storico locale veneziano.

LA STORIA
L’Antica Besseta è una delle più antiche trattorie veneziane situata a pochi minuti da Rialto, Piazzale Roma Stazione di Santa Lucia e nelle vicinanze della belle chiese di San Giacomo dell’Orio e di San Simeon Piccolo. Fuori dai percorsi abituali, questa trattoria è uno dei posti preferiti dai veneziani conosciuta anche perché si trova a fianco dell’ormai famosa Salizada de Cà Zusto, la più stretta Calle di Venezia. Il nome Antica Besseta deriva dall’antico “Bessi” ovvero monete in dialetto veneziano antico. Si narra che il locale nel ‘800 fosse stato una piccola osteria dove la vecchia sorella del proprietario impietosita da tanti poveri della zona usasse di tanto in tanto offrire alcune cibarie e anche dei “Bessi” ai più bisognosi. Il locale venne chiamato Vecia Besseta ed in seguito Antica Besseta.

DOVE SIAMO
Trattoria Antica Besseta
Santa Croce 1395, Salizada de Cà Zusto, 30121 Venezia
Fermata Riva De Biaso – linea 1 ACTV
Tel./fax +39 041 72 16 87

Venezia, strana città

“Idee” sulla Venezia contemporanea, interventi e possibili spunti di riflessione proposti da un grafico, un filosofo, scrittori, giornalisti, professori, professionisti, e infine un tipografo, riuniti non per la loro notorietà o carica, ma per il loro reale bagaglio di esperienza, per la loro “vera” professione. “Due chiacchiere (non piagnucolose) sulla città assieme a compagni di ventura, veneziani e non”, spiega Fabrizio Olivetti ideatore del volume, che vede cura e coordinamento dei testi di Riccardo Petito.

Venezia, strana città, il volume edito da Cicero Editore per conto di Grafiche Veneziane, storica tipografia veneziana che in prima persona ha promosso l’operazione per farne un omaggio alla città, vede succedersi alternati ai disegni di Fabrizio Olivetti i contributi di Massimo Cacciari, Guido Moltedo, Davide Lorenzon, Valter Baldassi, Federico Moro, Riccardo Petito, Annalisa Bruni, Paolo Canestrelli, Adelaide Fuga, Anna Toscano, Carlo Montanaro, Tiziana Agostini, Franco Ranchio e Leopoldo Pietragnoli. A ciascun autore, senza alcuna imposizione di tema ma informato solo del titolo della raccolta, è stato chiesto di dare il proprio contributo. Fa eccezione quello di Riccardo Petito, direttamente ispirato alle immagini di Olivetti.

L’occhio precede la penna. Sono infatti proprio tali immagini a costituire l’autentico filo conduttore, attorno a cui si dipana l’intero libro. Alle inedite, fra cui una particolare cartina di Venezia che sfida il lettore a riconoscere i simboli dei luoghi più significativi, si affiancano quelle già usate come comunicazione visiva per pubblicizzare eventi, avvenimenti e manifestazioni della città. “Si tratta di un’esperienza unica – come ha scritto Massimo Cacciari – un tentativo di rappresentare la città al di fuori sia degli schemi oleografici-cartolineschi del turismo di massa, che da quelli nostalgici e pseudo-colti”, “una città viva e ironica, capace di protestare e sorridere, un po’ sconquassata e sbilenca, ma perciò sempre anche viva”. Tali immagini ora, decontestualizzate, svolgono un ruolo di personale racconto, in un susseguirsi di scenografie diverse, colorate, ironiche, pop, fantasiose ma nello stesso tempo reali.

Venezia, strana città
(Cicero editore per Grafiche Veneziane)

Ideazione, progetto grafico, illustrazioni: Fabrizio Olivetti

Cura e coordinamento dei testi: Riccardo Petito

Hanno scritto: Massimo Cacciari, Guido Moltedo, Davide Lorenzon, Valter Baldassi, Federico Moro, Riccardo Petito, Annalisa Bruni, Paolo Canestrelli, Adelaide Fuga, Anna Toscano, Tiziana Agostini, Carlo Montanaro, Franco Ranchio, Leopoldo Pietragnoli.

PER INFORMAZIONI E MATERIALE:
Fabrizio Olivetti
cell. +39 348.9022379
e-mail: fabrizio.olivetti@libero.it

Riccardo Petito
cell. +39 347 8597126
e-mail: rpetito@libero.it

Cicero editore
Santa Croce 2344, 30135 Venezia
e-mail: info@ciceroeditore.com
www.ciceroeditore.com

Grafiche Veneziane
Calle Santa Caterina, Cannaregio 5001-b, 30131 Venezia
tel. +39 041 5225498, email: grafiche@graficheveneziane.it
www.graficheveneziane.com