Un’esplosione di sensualità femminile. Straordinaria presenza, alla mostra “Manet. Ritorno a Venezia”, della Venere di Urbino di Tiziano accanto all’Olympia di Manet che lascia la Francia per la prima volta. Un impareggiabile confronto tra modernità, l’arte eterna di Tiziano e quella rivoluzionaria di Manet, quest’ultimo portavoce dell’antiaccademismo, capace di sfidare le convinzioni e i moralismi del tempo – ma anche come Tiziano – di dare nuovo senso al colore e alla luce in pittura.
Per ulteriori informazioni http://www.mostramanet.it