“Omaggio a Elizabeth Taylor” è un evento fortemente voluto dal Wylford Consortium di Milano, presieduto da Marco Eugenio Di Giandomenico, in collaborazione con la Fondazione Terra Italia di Milano. All’iniziativa, voluta per rendere un tributo alla diva di Hollywood, in programma giovedì 1 settembre, alle 19, a Ca’ Giustinian, parteciperanno Bruno Tosi, presidente dell’Associazione culturale Maria Callas (che tra l’altro metterà a disposizione alcune fotografie inedite ritraenti la Taylor insieme a Maria Callas, a testimonianza della loro consolidata amicizia), l’artista Fabrizio Plessi, Giusy D’Arrigo (che presenterà l’opera “Elizabeth Taylor at work”) e il regista Giuseppe Falagario (suo il documentario, prodotto dal Wylford Consortium, “Elizabeth’s great talent”). Federica Repetto, giornalista, affronterà invece il tema delle suggestioni legate alle eccellenze del Made in Italy e alla loro importanza nell’immagine complessiva del nostro Paese nel mondo. In tale ottica dovranno essere visti gli interventi di tre donne imprenditrici: Antonia Sautter (costumista e ideatrice de Il Ballo del Doge che esporrà, per l’occasione, alcuni dei suoi più preziosi costumi dedicati alle Regine del passato, della leggenda e dell’immaginazione), Sara Marchi della tenuta Cantina Ruzzini (che porterà, tra l’altro, una bottiglia, formato magnum che raffigura, grazie alla tecnica mista con collage realizzata dal maestro Ludovico De Luigi, gli occhi bellissimi della meravigliosa attrice quando interpretava Cleopatra) ed Orietta Soldo (produttrice ed esperta di gioielli che ricorderà la passione sfrenata della diva per i preziosi). Tra gli ospiti è confermata la presenza di Marina Castelnuovo, sosia ufficiale di Elizabeth Taylor. E, per rimanere in tema di “grande” cinema è prevista anche una degustazione dei vini de Le Terre del Gattopardo (vini della nobile tradizione siciliana che è stata stigmatizzata dal film Il Gattopardo di Luchino Visconti) che sarà affiancata anche da un’ottima degustazione di Prosecco offerto dalla tenuta Cantina Ruzzini.
Mostra del Cinema Elizabeth Taylor sbarcherà in laguna per l’Aids
Archivio Federica Repetto
Elizabeth Taylor sbarcherà in laguna per l’AIDS
A cena con Liz? Costa 50 milioni
Domenica 19 Agosto 2001
di Il Gazzettino
La “Cleopatra” dagli occhi viola del cinema americano, Elizabeth Taylor, ha deciso di rimanere in laguna per una settimana, dalla fine di agosto ai primi di settembre. Alloggerà in una delle suite più eleganti e lussuose di un albergo veneziano con vista bacino. Chissà che Liz Taylor, 69 anni, otto matrimoni e sette divorzi, non arrivi con il suo nuovo “compagno”, con il quale ultimamente sta facendo coppia fissa negli States. Lui è l’ex di Geena Davis, il 48enne Jeff Goldblum (nel grande schermo con “La mosca”, “Indipendence day”, “Jurassic Park” “Il Mondo Perduto”). L’attrice, di certo, non rinuncerà alla compagnia del suo inseparabile cagnolino. L’occasione è per l’appuntamento che ormai è diventato un evento d’élite nel calendario dei party alla Mostra del Cinema. Venerdì 31 agosto alla Fondazione Cini si riuniranno i grandi nomi del jet set, del business, della politica e dell’aristocrazia veneziana e internazionale. È la serata di beneficenza “Venice 2001 Cinema against Aids”, sponsorizzata da Bulgari, cosponsor l’Hotel Bauer e BMG. Saranno presenti alla cena di gala, ospitata a San Giorgio, la modella Claudia Schiffer, la contessa Arrivabene Velenti Gonzaga, Alberto Barbera, Francesca Bortolotto Possati, Lady Helen Taylor, Mathilde Krim. Voci di corridoio parlano anche del regista Martin Scorsese in arrivo in città proprio il 31 agosto. Ma, la vera star sarà lei: Liz Taylor. L’attrice sarà a Venezia per rinverdire i fasti dell’epoca d’oro del cinema hollywoodiano, quando negli anni ’60 era solita giungere in laguna di volta in volta con mariti diversi, da Eddie Fischer a Richard Burton. Il prezzo da pagare il 31 agosto per aver posto accanto alla propria “star” del cuore oscilla dai 1.500 ai 25.000 dollari per persona (oltre 50 milioni di lire, al cambio attuale). Le “costose” donazioni saranno devolute all’Amfar, American foundation for Aids research (Fondazione americana ricerca per l’Aids).
Nel corso di questa serata “vip” è prevista inoltre la performance dell’artista brasiliano Alexandre Pires. La cena di gala, che è stata realizzata anche durante i film festival di Cannes e Sundace, ha iniziato ad avere una risonanza dal 1993 superando di gran lunga i 10 milioni di dollari raccolti a favore della lotta contro l’Aids. Una campagna che la Taylor ha condotto in prima linea dal momento della scomparsa di un grande cantante e amico, Freddy Mercury, dei Queen.«Amfar – dice una delle responsabili della Fondazione, Mathilde Krim – è molto grata a Venezia e alla comunità del cinema per l’impegno esemplare che dimostrano per combattere l’Aids. Un supporto – continua – indispensabile e prezioso per la scienza di oggi, che tra gli obiettivi si prefigge lo scopo di impedire il diffondersi di un’epidemia globale». L’anno scorso hanno fatto da testimonial al gala veneziano Richard Gere e l’affascinante Sharon Stone accompagnata dal marito.
Federica Repetto