#VENEZIA

Gli abiti di Eleonora Duse

Abito Elenora Duse

Il Centro Studi sul Teatro della Fondazione Giorgio Cini, nell’ambito delle manifestazioni promosse dal Comune di Venezia Do.Ve. Donne a Venezia 2013, presenta dal 7 al 10 marzo 2013, nella Sala Barbantini, a San Giorgio Maggiore, una selezione di abiti di Eleonora Duse, custoditi nell’Archivio del Centro Studi. In mostra ci saranno le creazioni firmante da Mariano Fortuny, Jean Philippe Worth, Paul Poiret e sarti italiani come Magugliani di Milano. L’esposizione rimarrà aperta al pubblico gratuitamente venerdì 8 e sabato 9 marzo, dalle 10 alle 17, mentre domenica 10 marzo sarà inserita nel percorso delle visite guidate al complesso monumentale della Fondazione Giorgio Cini (dalle 10 alle 16, visite in partenza ogni ora. Domenica pomeriggio gratuito per i veneziani. Informazioni: segreteria@civitatrevenezie.it, 041.2201215, www.cini.it).

Teatro La Fenice e la Cavalchina

Giampiero Beltotto, direttore marketing commerciale e comunicazione del Teatro La Fenice, presenta l’edizione 2013 de ‘la Cavalchina’ nell’ambito dei festeggiamenti del Carnevale di Venezia. L’intervista è andata in onda su Rete Veneta nelle edizioni TG delle 19.45 e di mezzanotte del 25 gennaio 2013.

http://youtu.be/i8b13ZP4kP0

Francesco Guardi al Museo Correr

In occasione del terzo centenario della nascita di Francesco Guardi (1712 – 2012), la Fondazione Musei Civici di Venezia dedica un’ampia retrospettiva che testimonia – con una ricchezza di prestiti mai vista in precedenza e con opere in alcuni casi per la prima volta esposte insieme – la lunga e complessa parabola artistica di uno degli ultimi grandi maestri della pittura veneta. A cura di Alberto Craievich e Filippo Pedrocco, con la direzione scientifica di Gabriella Belli, la mostra – posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana – è allestita nelle sale espositive al secondo piano del Museo Correr dal 29 settembre 2012 al 6 gennaio 2013 e si suddivide in cinque sezioni che ripercorrono l’evoluzione del percorso artistico di Guardi e allo stesso tempo documentano i diversi generi in cui il grande artista si è cimentato.

I “pareci” di Berico nella chiesa di San Salvador

Per tutta la durata delle celebrazioni per la festa di San Salvador, dodici opere in stoffa realizzate dal pittore Berico adornano la chiesa di San Salvador in una singolare mostra di drappi a soggetto sacro, creati unendo sapientemente tessuti popolari e tessuti preziosi (in questo caso i broccati e lampassi Rubelli).

Il titolo della mostra “Vexilla Regis” si richiama ad una celebre preghiera, le cui parole sono tratte da un poemetto composto da San Venanzio Fortunato (nativo dell’attuale Valdobbiadene e vescovo di Poitiers): un inno che ha sempre avuto una grande importanza nella storia della musica. Le opere sono visibili a San Salvador, in orario di apertura della chiesa, da giovedì 2 fino al 26 agosto 2012, periodo che accompagna i giorni della Festa del Santo prevista lunedì 6 agosto. I drappi formano una schiera di stendardi, come un tempo usavano fare le “Scuole” grandi e piccole a Venezia. Innalzate a mo’ di insegne, richiamano alla devozione e sono disposte in modo da innescare un dialogo visivo con i teleri che si trovano sugli altari laterali e la stessa pala d’argento dorato sull’altar maggiore che si potrà ammirare in tutto il suo splendore dal 6 al 13 agosto 2012.

“La chiesa di San Salvador – ricorda il Parroco, Don Natalino Bonazza – in passato, molto più di oggi, veniva vestita a festa in determinate ricorrenze solenni. Drappeggi, ornamenti dorati, ceri ed addobbi floreali venivano disposti lungo pilastri e absidi, conferendo una maestosità ancora più accentuata agli spazi interni. Era il cosiddetto “parecio” ovvero il complesso di materiali e oggetti con cui “apparare” la chiesa. Oggi non è più possibile riproporre tali e quali le usanze di un tempo sia per esigenze di convenienza liturgica, sia per motivi di conservazione”.

Quest’arte è stata riscoperta e riproposta da Berico, un pittore che alla spiritualità popolare si ispira da sempre. L’artista, figlio di pescatori, è giunto ai “pareci” sacri partendo da uno studio della tradizionale pittura sulle vele dell’Alto Adriatico che ha sviluppato tanto da essere considerato l’erede degli storici “pitor de Anzoi”, pittori di quegli angeli che spesso venivano raffigurati nella decorazione della barca o delle vele. Dalla riscoperta alla pittura su vela a quella dei “pareci”, giocati su più tessuti in modo originale, il passo è stato naturale. Anche per il singolare e continuo richiamo alla marineria che si può riscontrare nei dipinti di San Salvador; è il caso della simbologia del dipinto di Girolamo Brusaferro (accostata da un “parecio” di Berico per S.Maria Maddalena) in cui la stessa Maddalena è raffigurata mentre porta un timone ed una vela.

“Vexilla Regis – Cose del Nostro Mondo” è una mostra resa possibile grazie a Berico e, alla galleria Giudecca 795 per la disponibilità a porre questa serie di immagini come un originale “parecio” per la festa, accettando di metterle “alla prova” nella Chiesa di San Salvador.

“Vexilla Regis – Cose del Nostro Mondo”: opere di Berico
A cura di Giudecca 795 Art Gallery

Sede esposizione:
Chiesa di San Salvador
Sestiere San Marco, 4835
30124 Venezia

Per informazioni:
Tel. (+39) 041 236717
Cell. (+39) 3408798327
www.giudecca795.com

VENEZIA MADE IN VENETO

Sarà Palazzina G a ospitare la presentazione del nuovo numero di Venezia Magazine di luglio, domani venerdi 6 luglio con un esclusivo Dinner Party. A questa estate rovente Gruppo Editoriale, casa editrice toscana della rivista, ha risposto con la bellezza da capogiro di Monica Bellucci, nostra copertina; i mari blu e intensi di Fabrizio Plessi; una fuga verso il Lido, non dimenticando ciò che è stato con i volti noti delle star del cinema sixties ma soprattutto scoprendo come è oggi, con i suoi luoghi cult e i riti mondani da non perdere; e infine una immersione in giardino fantastico , un labirinto sull’isola di San Giorgio che ti inghiottisce nel verde. La certezza del non definito, del sospeso, che piace tanto ai Veneziani abituati a inchinarsi a quell’acqua che inonda d’improvviso i canali, sta conquistando anche noi. E per questo Venezia magazine, che era partito quasi in attesa di quello di settembre che raccoglierà i frutti golosi della biennale di Architettura e della Mostra del Cinema, ci siamo emozionati strada facendo. Grazie alle persone che abbiamo intervistato – Monica, mediterranea e sensuale come nessuna che perfetta in Sicilia come questo luogo d’arte e cultura, Pierfrancesco Favino, certezza del cinema italiano impegnato – , al ritmo caldo dei Buena Vista Social Club che ci ha accompagnato, al luoghi bellissimi che abbiamo visitato – le ville venete e i palazzi del Canal Grande ma anche i Piombi, oscuri e densi come un romanzo noir. Come in ogni numero di ogni luogo in cui siamo presenti con le nostre pubblicazione, tanti itinerari, spunti consigli e segreti per chi sceglie un luogo per una breve vacanza o per tutta la vita.

BORNA&FILS PER THE VENICE INTERNATIONAL FOUNDATION

Borna Rajic, la stilista di origine croata che vive e lavora a Parigi, aderisce al progetto “Missione Fortuny” pomosso da The Venice International Foundation presieduto da Franca Coin per il restauro di opere di Mariano Fortuny y Madrazo conservate al Museo di Palazzo Fortuny a Venezia, nello specifico il “Modello per il Teatro di Bayreuth” e il grande “Album Progetti Teatro Fortuny”. “Mariano Fortuny – commenta Borna Rajic stilista e fondatrice della casa di moda Borna&Fils– è per me un grande maestro e sono felice di donare il mio abito per poter dare un contributo al restauro delle sue opere”. In occasione della cena dei soci del comitato, in programma sabato 23 giugno a Ca’ Rezzonico, tra i premi della lotteria ci sarà anche una delle creazioni della stilista, che ha recentemente inaugurato il suo Flagship Store Borna&Fils a Venezia con una testimonial d’eccezione: l’attrice Francesca Inaudi.

Si tratta di un abito da donna della collezione primavera/estate 2012, confezionato con il più raffinato shantung di seta pettinato del produttore britannico Thomas Mason, il cui disegno vichy è un elemento distintivo della collezione “URBAN RIDER” di Borna&Fils, con la quale questa giovane casa di moda francese si è presentata in anteprima al pubblico mondiale.

Borna&Fils Venezia Flagship Store
Calle delle Ostreghe, San Marco 2360A
30123 Venezia
http://www.bornaetfils.com

Kinski e Inaudi a Venezia per Borna&Fils

BORNA & FILS INAUGURAZIONE CON NASTASSJA KINSKI E FRANCESCA INAUDI
IN OCCASIONE DELL’OPENING DEL FLAGSHIP STORE
COCKTAIL PARTY & DJ SET
IN ONORE DELLA STILISTA BORNA RAJIC
SABATO 16 GIUGNO 2012, ORE 18.00
THE WESTIN EUROPA & REGINA – Venezia

Moda, glamour e mondanità a Venezia con Borna&Fils. Saranno le attrici Nastassja Kinski e Francesca Inaudi le Special Guests della celebre Maison francese fondata dalla stilista di origine croata Borna Rajic.

Sabato 16 giugno 2012 Borna&Fils apre il suo Flagship Store in Calle delle Ostreghe (San Marco, 2360) e festeggia l’evento con un cocktail party, organizzato dalla INEVENTS di Valeria Presotto, al The Westin Europa&Regina (San Marco 2159).

“Sono entusiasta – commenta la stilista Borna Rajic – di aprire il mio Flagship Store a Venezia città alla quale sono particolarmente affezionata e sono anche soddisfatta di come è stato pensato il negozio, siamo riusciti a trasmettere il nostro senso di filosofia del lusso e a garantire uno spazio in perfetta sintonia con la collezione che custodisce”.

Borna Rajic, che ricopre anche il ruolo di Ceo all’interno della Maison, ha fondato il prestigioso brand durante il Sarajevo Film Festival, nell’estate 2011, per rendere omaggio alla sua “Survival City”, città che ha subito un lunghissimo assedio. Ma è Parigi, capitale della moda, dove la stilista vive e crea, quella cornice perfetta che le consente di dare sfogo alle sue incredibili idee e dalla quale riesce a trarre ispirazione perché circondata da profumi e fragranze, colori e nuance, suoni e
timbri. La sua fantasia è stimolata anche dai lunghi viaggi che consentono a questa incomparabile “urban nomad” di dare vita a tessuti e stampe, tagli e stili fuori dall’ordinario, proponendo una collezione luminosa e bella, fresca e nuova, che fa eco a quella estetica un po’ “vieux siecle” e che difende anche un’eleganza senza tempo. Splendidi sono i disegni “flamboyant”, a volte eccentrici, talvolta pieni di energia ma così moderni e indefinitamente retrò che seguono un approccio fuori dalla realtà e abbracciano quell’aspetto etereo di esistenza quasi effimera. E’ una linea che affascina per la vivacità dei motivi e la moltitudine di colori realizzata dall’eccezionale creatività di Borna Rajic, madre di quattro figli, che magistralmente assicura
sensazionali suggestioni emozionali.

E’ però in questa incantevole Venezia che Borna Rajic ha voluto accanto a sé, per condividere questo importante traguardo, Nastassja Kinski, l’attrice e modella di origine tedesca definita dalla stampa internazionale “sex-symbol e a personaggio di culto negli anni Ottanta” che ha lavorato per i più importanti registi del mondo e che vive da alcuni anni a Los Angeles e, la
talentuosa Francesca Inaudi, giovane attrice del panorama italiano che nel 2011 ha ricevuto al Valdarno Cinema Fedic il Premio come miglior attrice protagonista per Insula. “Sono– anticipa la stilista parlando di Nastassja Kinski e Francesca Inaudi – due donne di un fascino inimitabile e di una straordinaria bellezza che sposano perfettamente la filosofia della nostra Maison”.
Borna Rajic, con la sua collezione, è determinata ad andare oltre i confini perché la donna Borna&Fils è: forte e bella, fragile e contemporaneamente potente, favolosa e stupenda, sicura di sé perché è in grado di dimostrare nel modo di indossare e nel modo di essere ciò di cui è capace.

Al The Westin Europa & Regina sinuose modelle sfileranno tra gli Ospiti e indosseranno le novità della collezione Autunno/Inverno 2013 che durante il giorno si potrà vedere al nuovo Flagship Store veneziano.

La stilista sarà felice di incontrare la Stampa nella giornata di sabato 16 giugno, orario da concordare, come anche nel corso dell’evento. E’ possibile organizzare, tra l’altro, un press trip al nuovo Flagship Store Borna&Fils di Venezia. Immagini e informazioni sono disponibili anche on line www.bornaetfils.com

Sotto troverete i nostri recapiti
Tomislav Brcic
PR Director Borna&Fils
+ 385 91 250 7738
tomislavbrcic@excellentia.hr

Valeria Presotto
Manager Inevents
+ 39 340 3934841
valeria@inevents.it

Federica Repetto
Press Office Borna&Fils

BORNA & FILS FLAGSHIP STORE
Calle delle Ostreghe, San Marco 2360
30124 Venezia

BORNA & FILS COCKTAIL & DJ SET
THE WESTIN EUROPA & REGINA
San Marco 2159, 30124 Venezia

Borna & Fils a Venezia

BORNA & FILS INCANTA CON I SUOI COLORI, LA SUA CREATIVITA’ E LA SUA RICERCATA ELEGANZA

SABATO 16 GIUGNO 2012
APERTURA FLAGSHIP STORE
San Marco 2360, 30124 Venezia

PRESENTAZIONE BORNA&FILS E COCKTAIL ALLE ORE 18.00
TERRAZZA, THE WESTIN EUROPA & REGINA
San Marco 2159, 30124 Venezia

Borna Rajic ha scelto Venezia per il suo esclusivo marchio Borna&Fils. La casa di moda francese, tanto desiderata dalla stilista di origine croata, è stata fondata durante il
Sarajevo Film Festival, nell’estate 2011, per rendere omaggio alla sua “Survival City”, città che ha subito un lunghissimo assedio.

Un tocco di glamour e mondanità si potrà vivere sabato 16 giugno 2012, dalle ore 18.00, al The Westin Europa & Regina. Sinuose modelle sfileranno tra gli ospiti e indosseranno le novità della collezione Autunno/Inverno 2013, già presentata a Zagabria e Pechino
e che durante il giorno si potranno vedere anche nel nuovo Flagship Store veneziano.

E’ una linea che incanterà per la vivacità dei motivi e la moltitudine di colori realizzati dall’eccezionale creatività di Borna Rajic, madre di quattro figli, che abilmente riesce a
garantire anche sensazionali suggestioni emozionali.

Splendidi sono i disegni “flamboyant”, a volte eccentrici, talvolta pieni di energia ma anche così moderni e indefinitamente retrò che seguono un approccio fuori dalla realtà e abbracciano quell’aspetto etereo di esistenza quasi effimera.

E’ Parigi, capitale della moda, dove la stilista vive e crea, quella cornice perfetta che le consente di dare sfogo alle sue incredibili idee e dalla quale riesce a trarre ispirazione perché circondata da profumi e fragranze, colori e nuance, suoni e timbri. La sua fantasia
è stimolata anche dai lunghi viaggi che consentono a questa incomparabile “urban nomad” di dare vita a tessuti e stampe, tagli e stili fuori dall’ordinario, proponendo una collezione
luminosa e bella, fresca e nuova, che fa eco a quella estetica un po’ “vieux siecle” e che difende anche un’eleganza senza tempo.

Borna Rajic è determinata ad andare oltre i confini perché la donna Borna&Fils è forte e bella, fragile e contemporaneamente potente, favolosa e stupenda, sicura di sé perché è in grado di dimostrare nel modo di indossare e nel modo di essere ciò di cui è capace.

La stilista sarà felice di incontrare la stampa nella giornata di sabato 16 giugno, orario da concordare, come anche nel corso dell’evento. E’ possibile organizzare, tra l’altro, un
press trip al nuovo Flagship Store Borna&Fils di Venezia.
Immagini e informazioni sono disponibili anche on line www.bornaetfils.com

Bernardo Bertolucci alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Sarà Bernardo Bertolucci a consegnare a Marco Bellocchio il Leone d’oro alla carriera della 68. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (31 agosto – 10 settembre 2011), diretta da Marco Mueller e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta. La cerimonia di premiazione, con l’eccezionale incontro fra questi due Maestri del cinema italiano, è prevista per venerdì 9 settembre 2011, alle 17, nella rinnovata Sala Grande del Palazzo del Cinema (Lido di Venezia). “Mi onora e mi commuove che sia Bernardo Bertolucci a consegnarmi il Leone – ha dichiarato Marco Bellocchio – pur percorrendo strade diverse, c’e’ sempre stata tra noi due reciproca attenzione e stima. E affetto. Due prestigiosi premi alla carriera (la Palma alla carriera a Bernardo e il Leone a me) nello stesso anno sono, oltre che un riconoscimento artistico importante, l’immagine di una ripartenza per altre avventure umane e artistiche che spero possano durare ancora a lungo”.

www.labiennale.org

Mostra del Cinema Elizabeth Taylor sbarcherà in laguna per l’Aids

Archivio Federica Repetto

Elizabeth Taylor sbarcherà in laguna per l’AIDS
A cena con Liz? Costa 50 milioni

Domenica 19 Agosto 2001
di Il Gazzettino

La “Cleopatra” dagli occhi viola del cinema americano, Elizabeth Taylor, ha deciso di rimanere in laguna per una settimana, dalla fine di agosto ai primi di settembre. Alloggerà in una delle suite più eleganti e lussuose di un albergo veneziano con vista bacino. Chissà che Liz Taylor, 69 anni, otto matrimoni e sette divorzi, non arrivi con il suo nuovo “compagno”, con il quale ultimamente sta facendo coppia fissa negli States. Lui è l’ex di Geena Davis, il 48enne Jeff Goldblum (nel grande schermo con “La mosca”, “Indipendence day”, “Jurassic Park” “Il Mondo Perduto”). L’attrice, di certo, non rinuncerà alla compagnia del suo inseparabile cagnolino. L’occasione è per l’appuntamento che ormai è diventato un evento d’élite nel calendario dei party alla Mostra del Cinema. Venerdì 31 agosto alla Fondazione Cini si riuniranno i grandi nomi del jet set, del business, della politica e dell’aristocrazia veneziana e internazionale. È la serata di beneficenza “Venice 2001 Cinema against Aids”, sponsorizzata da Bulgari, cosponsor l’Hotel Bauer e BMG. Saranno presenti alla cena di gala, ospitata a San Giorgio, la modella Claudia Schiffer, la contessa Arrivabene Velenti Gonzaga, Alberto Barbera, Francesca Bortolotto Possati, Lady Helen Taylor, Mathilde Krim. Voci di corridoio parlano anche del regista Martin Scorsese in arrivo in città proprio il 31 agosto. Ma, la vera star sarà lei: Liz Taylor. L’attrice sarà a Venezia per rinverdire i fasti dell’epoca d’oro del cinema hollywoodiano, quando negli anni ’60 era solita giungere in laguna di volta in volta con mariti diversi, da Eddie Fischer a Richard Burton. Il prezzo da pagare il 31 agosto per aver posto accanto alla propria “star” del cuore oscilla dai 1.500 ai 25.000 dollari per persona (oltre 50 milioni di lire, al cambio attuale). Le “costose” donazioni saranno devolute all’Amfar, American foundation for Aids research (Fondazione americana ricerca per l’Aids).

Nel corso di questa serata “vip” è prevista inoltre la performance dell’artista brasiliano Alexandre Pires. La cena di gala, che è stata realizzata anche durante i film festival di Cannes e Sundace, ha iniziato ad avere una risonanza dal 1993 superando di gran lunga i 10 milioni di dollari raccolti a favore della lotta contro l’Aids. Una campagna che la Taylor ha condotto in prima linea dal momento della scomparsa di un grande cantante e amico, Freddy Mercury, dei Queen.«Amfar – dice una delle responsabili della Fondazione, Mathilde Krim – è molto grata a Venezia e alla comunità del cinema per l’impegno esemplare che dimostrano per combattere l’Aids. Un supporto – continua – indispensabile e prezioso per la scienza di oggi, che tra gli obiettivi si prefigge lo scopo di impedire il diffondersi di un’epidemia globale». L’anno scorso hanno fatto da testimonial al gala veneziano Richard Gere e l’affascinante Sharon Stone accompagnata dal marito.
Federica Repetto