Omaggio a Elizabeth TAYLOR
Antonia Sautter con i suoi sfarzosi costumi, Orietta Soldo con i suoi bijoux,
Sara Marchi con la fragranza dei profumi dell’uva
Giovedì 1 settembre 2011, ore 19.00
Ca’ Giustinian sede de La Biennale di Venezia
Elizabeth Taylor è stata una Regina del grande schermo hollywodiano. Ha interpretato personaggi femminili ingabbiati nell’amore, donne passionali e consapevoli dei moti del cuore, disposte a sacrificare tutto per i sentimenti.
Tre donne imprenditrici del Nordest sono partner dell’evento intitolato “Omaggio a Elizabeth TAYLOR”, iniziativa fortemente voluta da WYLFORD Consortium di Milano presieduto da Marco Eugenio Di Giandomenico e che vede inoltre la collaborazione con Fondazione TERRA ITALIA di Milano.
Antonia Sautter, Sara Marchi e Orietta Soldo sono tre straordinarie donne che regaleranno, durante la manifestazione, incredibili incanti e suggestioni, legate alle eccellenze del Made in Italy ed alla loro nell’immagine complessiva del nostro Paese nel mondo.
Antonia Sautter, costumista e ideatrice de Il Ballo del Doge – il più esclusivo “ballo in costume” del mondo, l’evento glamour tra i più ambiti dal jet-set, considerato dalla stampa internazionale “una delle prime 10 cose tra le cento da fare nella vita” – esporrà alcuni dei suoi più preziosi costumi dedicati alle Regine del passato, della leggenda e dell’immaginazione, del mito e dedicata a tutte le Donne che con la loro forza, passione, amorevole attenzione ed intelligenza sono Regine nell’anima proprio come Elizabeth Taylor. Tutte bellissime, brillanti, colte e a volte spregiudicate. “Saranno costumi sfarzosi proprio come quelli indossati anche nei grandi kolossal cinematografici – commenta Antonia Sautter – che si potranno addirittura ammirare in occasione della prossima edizione de Il Ballo del Doge, intitolato Queensessence, in programma sabato 18 febbraio 2012 a Venezia”. Per quanto concerne “Omaggio a Elizabeth TAYLOR” Antonia Sautter celebrerà la bellezza, il glamour, la passione e i sogni delle Regine e delle Donne di ogni luogo ed ogni tempo, tant’è che la sua prestigiosa Sartoria Sautter si è già attivata per realizzare un nuovo costume dedicato a Cleopatra, prendendo come fonte di ispirazione il ruolo della Taylor nel noto film del regista Mankiewicz. Nell’atrio di Ca’ Giustinian saranno invece esposti, durante l’evento, i suoi suggestivi abiti ispirati a Caterina Cornaro, Marie Antoniette, la fantastica ed immaginativa Venezia (che simbolicamente rappresenta la Regina delle Regine) e Caterina II di Russia.
Occhi viola come l’ametista e un fascino che solo poche attrici tra le fortunate dell’Olimpo hollywoodiano hanno saputo replicare. “I adore wearing gems, but not because they are mine. You can’t possess radiance, you can only admire it” (Adoro indossare pietre preziose, ma non perché le posseggo. Non si può possedere la radiosità, si può solo ammirare), “Big girls need big diamonds” (Le grandi donne hanno bisogno di grandi diamanti): queste sono solo alcune delle dichiarazioni che l’attrice Elizabeth Taylor ha rilasciato quando parlava del mondo dei gioielli. Orietta Soldo, produttrice ed esperta di gioielli, ricorderà la passione sfrenata della Diva per i preziosi ed omaggerà alle signore presenti dei cadeaux. Sarà proprio Orietta Soldo a rammentare che da Sotheby’s Richard Burton aveva acquistato la perla Peregrina, di forma a pera e grandi dimensioni, che era stata indossata nel 1500 da Maria Tudor, sorellastra di Elisabetta I. La perla vagò per le corti europee fino ad essere messa all’asta. Fu allora che Burton decise di acquistarla, al telefono, per 37 mila sterline (circa 2 milioni di euro oggi). La fece, successivamente, montare da Cartier su uno splendido collier che fu lo speciale “San Valentino” per la Taylor di quell’anno. Ma, tra le tante curiosità, non potrà non ricordare il diamante di 70 carati, uno dei più grandi al mondo, che è rimasto nella storia con il nome dei possessori: Taylor-Burton.
Il Prosecco ufficiale dell’evento è quello di Sara Marchi, che omaggerà, a conclusione della manifestazione, il Prosecco della sua tenuta, Cantina Ruzzini, che si trova a Conegliano. E’ il caso di dirlo il suo Prosecco “accarezza le campagne tra mare e monti, si aggira instancabile tra vigneti e poderi, resta imprigionata in cantina. Racconta di uomini e di lavoro, di radici e di futuro. Restituisce quanto di unico la nostra terra offre: profumi, sapori, atmosfere. Tutto in una bottiglia”. Sara Marchi porterà, inoltre, in esposizione una bottiglia formato magnum che raffigura, grazie alla tecnica mista con collage realizzata dal maestro Ludovico De Luigi, gli occhi bellissimi della meravigliosa attrice quando interpretava “Cleopatra”. “Non si poteva rendere omaggio a Elizabeth Taylor con una sola bottiglia – spiega Sara Marchi – ce ne saranno altre due che rappresenteranno due splendidi equus surrealisti, sempre a firma del maestro Ludovico De Luigi, riflessati sul violaceo come gli occhi di Liz Taylor che l’artista ebbe occasione di vederli dal vivo”. Entro la fine dell’anno l’imprenditrice Sara Marchi uscirà nel mercato enologico con un “grande vino rosso” che, insieme al Prosecco, diventerà il vino ufficiale de Il Ballo del Doge.
Le “Suggestioni” dell’evento intitolato “Omaggio a Elizabeth Taylor” sono un’idea di Federica Repetto